AL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA
PREFETTO GIOVANNI DE GENNARO
UFFICIO RAPPORTI SINDACALI
R O M A
E, PER CONOSCENZA
AL SIGNOR PREFETTO
PORDENONE
AL SIGNOR
QUESTORE
PORDENONE
ALLA SEGRETERIA NAZIONALE
SIULP R O M
A
ALLA SEGRETERIA REGIONALE
SIULP TRIESTE
QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE
AVENDO PROGRAMMATO UN’ASSEMBLEA SINDACALE SUL POSTO DI LAVORO
PER IL GIORNO 7 NOVEMBRE CHIEDEVA AL SIGNOR QUESTORE
L’AUTORIZZAZIONE DI UN APPOSITO SPAZIO.
IN DATA 3 NOVEMBRE VENIVA
AUTORIZZATA L’ASSEMBLEA SINDACALE INDIVIDUANDO QUALE SPAZIO
L’ARCHIVIO GENERALE.
QUESTA O.S. AVVISAVA TUTTO IL
PERSONALE DIPENDENTE DEL LUOGO E DELLA DATA IN CUI SI SAREBBE
SVOLTA L’ASSEMBLEA CERTA DELL’AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA (GAB.A.4-P/2005
DEL 3-11-05).
POCO PRIMA DELL’INIZIO
DELL’ASSEMBLEA, VENIVA INIBITO L’ACCESSO AL LOCALE TANTO CHE
L’UFFICIO ERA STATO LIBERATO DAL PERSONALE E CHIUSO A CHIAVE.
QUESTA O.S. CHIEDEVA SPIEGAZIONI
AL SIGNOR QUESTORE VICARIO CIRCA L’ATTEGGIAMENTO OSTILE
DIMOSTRATO NEI CONFRONTI DI QUESTO SINDACATO MA NONOSTANTE LE
RASSICURAZIONI RICEVUTE L’UFFICIO CONTINUAVA A RIMANERE CHIUSO
COSTRINGENDO QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE A CONGEDARE IL
PERSONALE ED ANNULLARE L’ASSEMBLEA.
CI CHIEDIAMO PERCHE’
L’AMMINISTRAZIONE ABBIA DAPPRIMA AUTORIZZATO E POI ALL’ULTIMO
MOMENTO BOICOTTATO L’ATTIVITA’ DI QUESTA ORGANIZZAZIONE
SINDACALE?
CI CHIEDIAMO PERCHE’ L’UFFICIO IN
CUI AVREBBE DOVUTO TENERSI L’ASSEMBLEA, STRANAMENTE ERA CHIUSO A
CHIAVE E PRIVO DI PERSONALE DURANTE L’ORARIO DI LAVORO?
ATTEGGIAMENTI CHE RITENIAMO
APPARTENERE AD ALTRI TEMPI, PER NOI MORTI E SEPOLTI, E CHE
COSTRINGONO QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE A CHIUDERE OGNI
RAPPORTO CON L’AMMINISTRAZIONE LOCALE E A DICHIARARE LO STATO DI
MOBILITAZIONE GENERALE, RISERVANDOSI DI PROCEDERE PRESSO L’AUTORITA’
COMPETENTE PER RIPRISTINARE LA DIGNITA’ DEI LAVORATORI DI
POLIZIA LESA NEI DIRITTI FONDAMENTALI.
Pordenone, 7 novembre 2005
La Segreteria Prov.le SIULP Pordenone
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