Pordenone, 18 ottobre 2003
OGGETTO: Lettera aperta.
Servizio di Ordine Publico “2”.-
Al
SIGNOR QUESTORE S E D E
^^^^^
Si porta
ulteriormente a conoscenza la S.V. che anche in occasione del
servizio di Ordine Pubblico di venerdì 17 ottobre (ieri) il
personale impiegato in servizio non è stato messo nelle condizioni
di consumare il secondo ordinario.
Il personale è stato impiegato con
orario 14-20, ed il servizio è iniziato verso le ore 19.00. Al
fine di redimere ogni possibile equivoco, si informa che la
tipologia del servizio è stata comunicata, in tempo utile per la
predisposizione o eventuali variazioni del servizio.
Ci chiediamo, Signor Questore
perché, nonostante le direttive da Lei impartite affinché
si predisponga la fruizione del pasto presso strutture
convenzionate e le ampie assicurazioni date a questa O.S., non
hanno avuto alcun seguito ?
Ci chiediamo altresì perché non è
stato predisposto il cambio turno al personale, forse era
sufficiente un impiego con orario 18-24, visto che l’inizio del
servizio (ore 19.00) era ampiamente conosciuto (terminato ore
22.00 circa) O forse non è stato fatto per evitare di
corrispondere l’indennità del cambio turno e la convenzione presso
struttura idonea? Sta di fatto che anche in questa occasione
il personale non ha mangiato.
Signor Questore il personale non è
disposto ad accettare ulteriori umiliazioni e, qualora queste
gravi mancanze dovessero ripetersi, saremmo costretti a chiudere
ogni rapporto sindacale.
La Segreteria Prov.le SIULP
Pordenone
|